Vergine giurata di Elvira Dones
Pubblicato su @labibliotecaerrante il 18 settembre 2021
“Vergine giurata” di Elvira Dones
Editore: Feltrinelli Editore
Pagine: 208
Nelle
montagne albanesi, dove vige ancora una cultura patriarcale che non
concede alle donne alcuna libertà, esiste la tradizione delle vergini
giurate; sono donne che abbandonano la propria femminilità per diventare
uomini a tutti gli effetti e così sfuggire a matrimoni combinati,
all’obbligo di far figli, o per portare avanti il nome di una casa
quando non ci sono altri eredi maschi.
Questo è il destino che
Hana Doda ha scelto per sé, quindici anni a comportarsi e vestirsi come
un uomo, a fumare e bere come un uomo, a parlare come un uomo, finché ha
quasi perso sé stessa dietro “Mark”, il nome che si è scelta a 19 anni.
È
la cugina Lila, emigrata da anni negli Stati Uniti, a convincerla a
raggiungerla e quindi ad iniziare un percorso di riscoperta di sé e
della propria femminilità, lontana dalle montagne che l’hanno vista
crescere.
Snodandosi in capitoli alternati tra presente da Hana
in America e passato da Mark nel villaggio di Rrnajè, questo romanzo è
un continuo viaggio di costruzione e distruzione di sé, un viaggio di
scoperta dei propri contorni che Hana intraprende ben due volte anche
attraverso la percezione che gli altri hanno di lei quando è Hana e
quando è Mark.
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